Tre passi avanti per la Florence, uno indietro per il Malmantile. E’ questa l’istantanea del match che sul bellissimo sintetico del “Bianchi” di Ugnano ha visto confrontarsi una formazione grigio rossa in grande forma, reduce da ben sei successi consecutivi e perciò desiderosa di prolungare la striscia positiva di risultati che l’ha portata ad occupare il terzo gradino del podio dietro le due super corazzate Sancascianese e Limite Capraia ed una compagine amaranto che al contrario, è reduce da un filotto negativo di ben quattro sconfitte ed è alla spasmodica ricerca di quel gol che manca dalla vittoriosa trasferta di Certaldo e che fin qui resta l’ultimo risultato positivo portato a casa dai ragazzi guidati d Emanuele Masini. L’andamento della gara non ha fatto altro che confermare il trend che in questa prima metà della stagione sta caratterizzando le due contendenti. Quella vecchia volpe che risponde al nome di Gianni Marucelli sa bene come si preparano questi appuntamenti e la sua Florence, ancora una volta, ha risposto “presente” all’appello disputando una gara accorta in fase difensiva, muscolare e propositiva nella zona centrale del campo e maledettamente incisiva negli ultimi sedici metri. Ha, invece, sofferto moltissimo la solidità dell’avversario il Malmantile che specialmente in attacco, non è quasi mai riuscito a tener palla e dare così la possibilità ai centrocampisti di avanzare il baricentro della manovra e supportare così al meglio la fase offensiva. E dire che la partenza sembra incoraggiante per la truppa amaranto. Nei primissimi minuti di gioco, infatti, sono i ragazzi di Masini a farsi preferire in fase d’impostazione e ad andare pericolosamente alla conclusione dopo appena sei minuti grazie a Panconi che dopo essersi liberato per la conclusione, indirizza a rete un bel pallone dalla distanza che Grazzi neutralizza, non senza qualche brivido, in due tempi. Bastano, però, pochi minuti per comprendere come lo scacchiere tattico ben studiato da Marucelli sia, al tempo stesso, impermeabile ed efficace. In fase difensiva, il quartetto composto dai centrali Muri e Tulini e dagli esterni Paoli e Zanaga legge con disarmante efficacia le sterili iniziative offensive portate avanti dal tridente amaranto formato dagli esterni Zingoni e Viti e dal centrale Lari. Il numero nove, in particolare, appare impreciso nel controllo di palla e quasi mai in anticipo nei confronti del diretto marcatore. A centrocampo, la fisicità di Mercatali funge da perno per le iniziative portate avanti, sulle corsie esterne, dall’ex Sporting Arno Masinto a sinistra ma soprattutto, da un incontenibile Andreoni a destra. E’ proprio su quel versante che al 19′, si sviluppa la manovra che permette alla banda di Marucelli di sbloccare il risultato. Dopo aver ricevuto un buon pallone in profondità, Andreoni aziona le sue lunghe leve che gli permettono prima di superare facilmente il diretto marcatore Relli che pur gettandosi al suo inseguimento, non riesce ad arrestarne la corsa e poi, dopo essere entrato in area, di superare Giacomelli incrociando sul palo lungo un preciso rasoterra che s’insacca nell’angolo basso alla destra dell’estremo difensore ospite. Lo svantaggio ha, sulla squadra amaranto, lo stesso effetto che avrebbe la criptonite su Superman. I ragazzi di Masini si smarriscono e al 28′, complice un errato intervento in uscita di Giacomelli sull’incontenibile Andreoni, rischiano di subire il raddoppio. L’estremo difensore ospite sbaglia, infatti, l’intervento in presa alta dando così la possibilità al numero undici grigio rosso di battere a rete. Il numero uno amaranto riesce, però, a rimediare con bravura alla sbavatura commessa in precedenza, riprendendo la posizione fra i pali e bloccando in presa sicura il tentativo di girata a rete dalla media distanza proposto dall’esterno destro fiorentino. Il momento no, però, continua e un minuto più tardi, un pallone ingenuamente perduto dagli amaranto a trequarti campo, dà il “là” alla ripartenza grigio rossa. Un suggerimento che filtra centralmente nel cuore della difesa amaranto è calamitato dai piedi dell’ex centrattacco della Lastrigiana Alessio Esposito che lasciato colpevolmente libero da marcature, ha prima il tempo di controllare, girarsi e prendere la mira e poi di superare Giacomelli grazie a una bella conclusione dalla distanza, col pallone che s’insacca sotto la traversa. Nell’intervallo, mister Masini cerca di dare una scossa ai suoi ragazzi ma nonostante l’inserimento in fase offensiva del recuperato Anciello, è ancora la Florence a partire forte nella ripresa e ad andare vicina al terzo gol dopo appena un minuto di gioco grazie a Masinto che dopo essersi sganciato sul settore di sinistra ed aver puntato l’area di rigore, effettua una bella conclusione sulla quale stavolta Giacomelli si supera impedendo alla sfera di entrare in rete. La Florence insiste e dopo una trentina di secondi, ottiene un calcio piazzato sulla trequarti destra che Marconi calcia direttamente a rete dalla distanza. Nessuno riesce ad intervenire su un pallone che schizza nel cuore dell’area amaranto e che dopo aver “baciato” il montante alla destra di Giacomelli, termina la propria corsa oltre la linea di fondo. E’ a questo punto che finalmente, trascinato da un grintosissimo Anciello, il Malmantile prova a farsi vedere in fase offensiva tornando a rendersi pericoloso dalle parti di Grazzi. Al 42′ Anciello ci prova direttamente su calcio piazzato; una conclusione potente e ben indirizzata, quella proposta dall’ex Sporting e Lastrigiana, con Grazzi costretto a salvarsi respingendo la sfera in plastico volo sulla propria destra. Un minuto più tardi, sugli sviluppi di un corner da sinistra molto ben calciato da Sarti, il Malmantile va vicinissimo al gol grazie a un colpo di testa che termina di poco sopra la traversa. Nella fase centrale della ripresa, vive davvero un buon momento il Malmantile che torna a farsi vedere dalle parti di Grazzi al 49′ ancora per merito di Anciello che ci riprova dalla distanza impegnando nuovamente l’estremo avversario in una non semplice presa in tuffo. La grande opportunità per rientrare in partita, però, gli amaranto la gettano alle ortiche al 59′ quando lo specialista Panconi calcia direttamente a rete un calcio piazzato dal limite costringendo Grazzi alla respinta corta. Il primo ad avventarsi sulla ribattuta è ancora una volta Anciello che però calcia a botta sicura sul corpo del numero uno della Florence, bravo a chiudere tempestivamente lo specchio della porta all’avversario. Quella dei ragazzi di Masini, però, è una reazione figlia più della rabbia che del buon gioco. Soffre un po’, è vero, la Florence non dando però mai l’impressione di vacillare. Superato questo momento di difficoltà, sono i ragazzi di Marucelli che tornano a fare la partita legittimando negli ultimi minuti di gioco un più che meritato successo. Al 65′ Muri prova a mettersi in proprio partendo dalla sua trequarti e iniziando una lunga galoppata che lo porta dritto al limite dell’area malmantilese. Il numero cinque grigio rosso prova la rasoiata dal limite ma il pallone finisce di poco fuori alla destra di Giacomelli. Un minuto più tardi, a provarci è Mercatali che disegnando una splendida traiettoria sugli sviluppi di un calcio piazzato dalla trequarti sinistra, costringe Giacomelli a salvarsi anche grazie al provvidenziale aiuto fornitogli dalla traversa. Queste, per il numero dieci della Florence, sono solo le prove generali del gol che giunge tre minuti più tardi. Non potrebbe terminare in modo peggiore una prova più ricca di ombre che di luci per il Malmantile. La Florence conquista un calcio piazzato dal limite che stavolta Mercatali trasforma con precisione fissando il risultato sul definitivo tre a zero. La successiva esultanza da parte di Andreoni, fa surriscaldare gli animi sul terreno di gioco. Mentre il numero undici va a raccogliere il pallone dal fondo della rete, il portiere amaranto, vistosamente innervosito, va a dirgli qualcosa. La scena non sfugge all’occhio vigile dell’arbitro Giunta che gli fa prendere con un paio di minuti d’anticipo la via degli spogliatoi costringendo così il Malmantile a chiudere in dieci uomini. La sosta natalizia casca a fagiolo sulle due formazioni. Compito del Malmantile sarà quello di riordinare le idee in vista del primo impegno del 2020 che lo vedrà iniziare il girone di ritorno sul campo del Castelfiorentino. Ai suoi ragazzi, invece, Gianni Marucelli raccomanderà di festeggiare con moderazione. Occhio a rimpinzarsi di panettone. La Florence deve proseguire la propria splendida marcia anche nell’anno che verrà. Ed il primo impegno casalingo che la vedrà opposta al Casellina, ne siamo certi, rappresenterà senza dubbio un duro banco di prova.
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FLORENCE | 3 – 0 | MALMANTILE |
Grazzi | 1 | Giacomelli |
Paoli | 2 | Lombardi |
Zanaga | 3 | Relli |
Marconi | 4 | Targetti |
Muri | 5 | Scaccia |
Tulini | 6 | Scardino |
Masinto | 7 | Zingoni |
Minandri | 8 | Panconi |
Esposito | 9 | Lari |
Mercatali | 10 | Sarti |
Andreoni | 11 | Viti |
Borgatti | 12 | Giusti |
Adiletta | 13 | Donini |
Giogli | 14 | Marini |
Borgheresi | 15 | Anciello |
Sestini | 16 | Trotta |
17 | Del Perugia | |
Gianni Marucelli | All.: | Emanuele Masini |
ARBITRO: Giunta di Firenze |
RETI: 19′ Andreoni, 29′ Esposito, 69′ Mercatali |
ESPULSO: Giacomelli al 70′ per proteste |