Nel calcio, così come in qualsiasi altro sport, ogni vittoria è importante. Vincere significa, infatti, dare un senso profondo al duro lavoro che si fa in allenamento durante la settimana oltre che, ovviamente, a raggiungere l’obbiettivo che ci si è prefissati ad inizio stagione. Ogni successo, dunque, è fondamentale. Ce ne sono alcuni, però, che hanno un valore inestimabile e che proprio per questo, restano nella storia dello sport e nel cuore di chi se li è conquistati con passione, sacrificio e col sudore della fronte. C’è chi, grazie ad una splendida prestazione, magari vince un campionato o una coppa e c’è chi, molto più semplicemente, prova a lasciarsi alle spalle un brutto periodo provando ad uscire dal buio e lungo tunnel di una crisi che sembra creata su misura dal malefico incantesimo formulato dalla strega cattiva di turno. E’ vero; hanno dovuto attendere ben quattordici partite ma alla fine, anche gli Juniores del Malmantile guidati da Marco D’Alessandro ce l’hanno fatta a spezzarlo, l’incantesimo. L’allegra brigata malmantilese non si è accontentata di smuovere finalmente la classifica ma lo ha fatto in virtù di una grande prestazione, tutta grinta e cuore che le ha permesso, al termine di novanta combattutissimi minuti, di avere la meglio su un mai domo Vinci che nonostante l’inferiorità numerica che lo ha costretto a giocare in dieci uomini per più di un tempo, non solo è riuscito a riaprire la partita ma è andato più volte ad un passo dal riacchiappare per i capelli un avversario mai tanto desideroso di portare a casa il risultato pieno. Una gara fortemente condizionata da un terreno di gioco ai limiti della praticabilità, si apre con le due squadre che si affrontano a viso aperto dando vita ad una muscolare lotta nel fango dalla quale nessuna delle due pare uscire vincente. Dopo i primi dieci minuti di gioco, però, si percepiscono segnali importanti provenienti dalla sponda amaranto della barricata; segnali dei quali è impossibile non rendersi conto. Scricchiola, infatti, in più di una circostanza la difesa giallorossa sulle palle inattive e al 14′ i ragazzi di D’Alessandro sono bravissimi a sfruttare una di queste opportunità. Anciello scodella direttamente verso l’area di rigore avversaria una punizione dalla destra sulla quale nessun difensore leonardiano riesce ad arrivare. La sfera sfila verso il secondo palo, dove giunge a rimorchio il nuovo arrivato in maglia amaranto Tommaso Grazi. L’ex centrocampista della Florence non si lascia sfuggire l’opportunità di andare a referto ed imprimere il proprio nome a caratteri cubitali nella storia degli Juniores amaranto bagnando il proprio esordio con la nuova casacca come meglio non potrebbe, spingendo in fondo al sacco il pallone che porta il Malmantile in vantaggio e facendo esplodere di gioia lo spicchio di tribuna occupato dai sostenitori di casa e dai compagni che soffrono al di qua della rete. La felicità è grande e comprensibile ma lo è altrettanto il fatto che la gara è appena cominciata La reazione dei ragazzi di mister Lucchesi, infatti, è pronta ed insidiosa. Basando il proprio gioco offensivo sulla coppia Magrini-Bertelli, il Vinci prova a prendere in velocità la retroguardia amaranto andando ad un passo dal pareggio al 27′ quando Magrini, innescato sulla destra, entra in area calciando, però, fuori di poco da ottima posizione il pallone del possibile pareggio. Replica da par suo la compagine di D’Alessandro che prima, grazie ad una bella manovra intessuta sul telaio composto da Taddeucci, Laus e Michelucci, costringe De Tommasi a salvarsi grazie ad un grande intervento in tuffo sulla propria destra e che poi, allo scoccare del 36′, ancora sugli sviluppi di una palla inattiva, trova il raddoppio grazie a Tom Fushazi il quale è bravo a farsi trovare nel posto giusto al momento giusto ed a girare in rete da due passi un pallone respinto dal palo su un precedente colpo di testa effettuato da un compagno di squadra. Il colpo è duro da mandar giù per il Vinci che prima sbanda, poi perde la tramontana ed infine, la testa. Al 39′ Carli rifila un colpo proibito a un avversario rimediando il cartellino rosso che costringe il Vinci all’inferiorità numerica ed anche se potrebbe sembrare paradossale, è proprio questo sonoro ceffone a risvegliare le velleità degli ospiti che proprio al tramonto della prima frazione, si riportano all’attacco conquistando un calcio piazzato sul fronte sinistro dell’attacco alla cui battuta si porta Bertelli. La parabola disegnata dal piede del numero dieci giallorosso, stavolta sorprende un sempre attento e sicuro Chiarelli che saltando fuori tempo, consente alla sfera di superarlo e d’insaccarsi sotto la traversa. Il “super portiere” amaranto si riscatta, però, con gli interessi nella ripresa quando, nel frangente di maggior forcing operato dai ragazzi di mister Lucchesi nel tentativo di raggiungere il pareggio, chiude con grande bravura per ben due volte la porta in faccia allo scatenato Bertelli che prendendo d’infilata la retroguardia amaranto, si presenta in entrambe le occasioni a tu per tu con il numero uno amaranto che prima è bravissimo a deviare in tuffo la sua conclusione a botta sicura e poi lo è ancor di più anticipandolo in uscita. Non sbagliano, invece, i ragazzi di D’Alessandro al 74′ quando, sugli sviluppi di una bella incursione sulla destra operata dal neo entrato Tommaso Manetti, la retroguardia leonardiana è costretta a concedere al Malmantile un corner sugli sviluppi del quale è prontissimo e perentorio lo stacco di testa di Tom Fushazi che anticipando nettamente i difensori avversari, incorna in rete il pallone del definitivo 3-1 coronando la sua stupenda prestazione con una magnifica doppietta personale. Termina, invece, nel peggiore dei modi la “serata no” dei ragazzi di mister Lucchesi che al 92′, a causa delle inutili proteste nei confronti del direttore di gara da parte di Vignozi, concludono in nove la loro avventura in terra malmantilese. Al triplice fischio finale di Calvani, la corsa fin sotto la tribuna dei ragazzi di D’Alessandro, conclude degnamente un sabato sera che nonostante il buio e il freddo, si riempie improvvisamente di luce. Sì; proprio quella luce che fino a poche settimane fa, s’intravedeva appena appena laggiù in fondo al tunnel della crisi. Il Malmantile macchia finalmente d’inchiostro la casella dei punti in classifica rendendo concreta la speranza di una lenta ma decisa risalita.
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MALMANTILE | 3 – 1 | GIOVANI VINCI |
Chiarelli | 1 | De Tommasi |
Anciello | 2 | Frontuto |
Brandani | 3 | Mati |
Fushazi | 4 | |
Manetti Alessio | 5 | Palaj |
Grazi | 6 | Torrini |
Manetti Filippo | 7 | Macelloni |
Michelucci | 8 | Biondi |
Laus | 9 | Magrini |
Taddeucci | 10 | Bertelli |
Romanelli | 11 | Calafiore |
Galli | 12 | |
Bianchi | 13 | Vignozzi |
Coccolini | 14 | |
Francalanci | 15 | Innocenti |
Manetti Tommaso | 16 | Neri |
Meoni | 17 | Carli |
Mercatali | 18 | Allegri |
Ramalli | 19 | |
Spinelli | 20 | |
Marco D’Alessandro | All.: | Roberto Lucchesi |
ARBITRO: Calvani di Empoli |
RETI: 14′ Grazi, 36′ e 74′ Fushazi, 45′ Bertelli |
ESPULSI: Carli al 39′ per gioco falloso e Vignozzi al 92′ per doppia ammonizione |