Ad un Malmantile al quale, purtroppo, è mancata ancora una volta la necessaria lucidità in zona gol, in occasione di questa sfida casalinga con il Ponzano, si è visto pure sbattere la porta in faccia da quel pizzico di fortuna che ha condizionato l’esito di un match che con molta probabilità, si sarebbe concluso a reti inviolate e l’equa divisione dei punti in palio. Alcun merito, però, questa nostra considerazione vuol togliere ad un buon Ponzano che specialmente nel secondo tempo, ha legittimato il successo di tappa in virtù di una buona fase d’impostazione e di alcune chiare occasioni da gol che hanno nuovamente messo in luce la bravura dell’estremo difensore amaranto Manuel Chiarelle. E’, dunque, costretto a rimandare l’appuntamento con i primi punti stagionali l’undici di Francesco Carota che approcciando l’impegno con la giusta determinazione, aveva fatto ben sperare il folto gruppo di sostenitori che come sempre segue la squadra quando si esibisce sul terreno amico del Comunale. Nella prima fase del match, infatti, la buona disposizione degli amaranto mette in difficoltà la squadra di Manichi che invece, sembra faticare nel tentativo di acquisire il “ritmo partita”. Non è, dunque, un caso se dopo appena otto minuti di gioco, sia il tandem offensivo malmantilese composto da Laus e Romanelli a creare la prima palla gol dell’incontro. La bella triangolazione fra i due al limite dell’area, si chiude con un’insidiosa rasoiata proposta dal giovane classe 2002, con il pallone che però, dopo aver sibilato alla sinistra di Turri, termina la propria corsa oltre la linea di fondo. Dura, però, pochissimo l’illusione di trovarci di fronte ad un Malmantile finalmente rigenerato. Le assenze dello squalificato Imperiale e di Spinelli (costretto, causa infortunio, a partire dalla panchina) si fanno sentire e pur provando Taddeucci a dettare i tempi in cabina di regia e Fraschini a spingere con continuità sulla trequarti, è il Ponzano a guadagnar metri e salire pian piano in cattedra La solidità e la velocità dei centrocampisti e degli attaccanti di Manichi permettono agli azzurri di avanzare il proprio baricentro e pur difendendosi con ordine, il quartetto arretrato amaranto composto da Anciello, Ramalli, Alessio Manetti e Brandani si trova costretto a fronteggiare le buone iniziative di Notaro, la rapidità negli ultimi sedici metri di Mannelli, Iacopini e Cissé e le ficcanti ripartenza sul settore di sinistra proposte dall’esterno di difesa Tommaso Rossi. All’11’ è, invece, un profondo inserimento sul settore destro operato da Iacopini a culminare in un preciso traversone che Mannelli raccoglie nel cuore dei sedici metri amaranto per poi girare a rete di prima intenzione un insidioso pallone che termina di poco oltre la traversa. Questo tema tattico caratterizza l’intera prima frazione di gioco. Le occasioni si contano sulle dita di una mano ma ad essere pericolosi in zona gol sono sempre e solo i ragazzi di Manichi. Al 39′ ci prova Rossi dalla sinistra che indovina una gran battuta dalla distanza, con la sfera che fila veloce verso i pali difesi da Chiarelle. Spettacolare è, però, anche la risposta dell’estremo malmantilese che volando sulla propria sinistra, chiude la porta in faccia all’esterno azzurro. Chiarelle si ripete tre minuti più tardi quando, a coronamento di una bella triangolazione, Iacopini batte a colpo sicuro dalla media distanza. Il portiere di casa si tuffa dalla parte giusta salvando nuovamente, grazie ad un grande intervento, la propria rete. Neppure “Superman Chiarelle”, però, può nulla al 51′ quando, oltre agli avanti ospiti, anche la sfortuna decide di giocargli un brutto tiro. Iacopini si sgancia sul settore di sinistra e giunto al limite dell’area, fa partire una violenta conclusione a rete alla quale Chiarelle si oppone ancora una volta con bravura. Fatale risulta stavolta una doppia carambola prima sulla traversa e poi sul palo della porta amaranto che permette al ben appostato Cissé di raccogliere la sfera a due passi dalla linea di porta e di spingerla poi comodamente in fondo al sacco. L’amaro boccone è difficile da digerire per i ragazzi di Carota. Il Malmantile si disunisce in fase d’impostazione lasciando l’iniziativa nelle mani di un attento Ponzano che pur non creando grandi occasioni, controlla la partita con sempre maggior sicurezza. All’82’ poi, un pizzico di nervosismo tradisce Ramalli che dopo aver commesso fallo su un avversario ed essersi visto sventolare in faccia il cartellino giallo, si lascia scappare qualche parola di troppo che l’arbitro Cilia sanziona con il cartellino rosso. Il risicato vantaggio empolese, però, lascia aperte le porte a qualsiasi possibile sorpresa e difatti, nonostante l’inferiorità numerica, al 90′ è il Malmantile ad andare vicinissimo al pareggio grazie a Taddeucci che però, dopo aver agganciato nel cuore dell’area azzurra un piazzato proveniente da destra, non riesce a tradurre in rete da due passi il pallone che avrebbe potuto cambiare il volto della partita. Sul successivo capovolgimento di fronte, è il Ponzano ad andare ad un passo dal raddoppio con il neo entrato Raugei che dopo essersi presentato a tu per tu con Chiarelle, cicca clamorosamente il colpo di grazia non inquadrando la porta da ottima posizione ma legittimando comunque un successo di misura che in virtù del gioco espresso e del maggior numero di occasioni avute, è tutto sommato meritato.
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MALMANTILE | 0 – 1 | PONZANO |
Chiarelle | 1 | Turri |
Manetti Alessio | 2 | Giannoni |
Brandani | 3 | Rossi |
Ramalli | 4 | Magnano |
Anciello | 5 | Cambi |
Michelucci | 6 | Padroni |
Taddeucci | 7 | Iacopini |
Fushazi | 8 | Notaro |
Fraschini | 9 | Mannelli |
Laus | 10 | Pastorelli |
Romanelli | 11 | Cissé |
Galli | 12 | De Cicco |
Francalanci | 13 | Ferrara |
Coccolini | 14 | Ficozzi Menichetti |
Spinelli | 15 | Medri |
Tozzi | 16 | Bagnolesi |
Manetti Tommaso | 17 | Raugei |
Francesco Carota | All.: | Alessio Manichi |
ARBITRO: Cilia di Empoli |
RETE: 51′ Cissé |
ESPULSO: Ramalli all’82’ per proteste |