Aveva fatto ben sperare la partenza a tutto gas del Malmantile targato Emanuele Masini che approcciando la gara d’esordio di fronte al pubblico amico con il giusto atteggiamento mentale, non solo aveva messo in difficoltà sul piano del gioco un Castelfiorentino apparso, invece, un po’ in affanno ma ancor prima di trovare il gol che dopo appena sei minuti di gioco, lo aveva portato in vantaggio, era pure riuscito a colpire, dopo appena due giri di lancette, una clamorosa traversa. Peccato che poi, col passare dei minuti, siano emersi i limiti atletici di una compagine amaranto generosa ed anche un po’ sfortunata. Il Castello vien fuori alla distanza e dopo aver preso in mano le redini del gioco, fa sua l’intera posta in palio in virtù di un risultato meritato ma che punisce eccessivamente un generoso Malmantile. Come abbiamo accennato in precedenza, inizia bene la formazione di Masini che tenendo sin dai primissimi secondi di gioco il piede ben pigiato sull’acceleratore, costringe il Castello nella propria trequarti campo. Funzionano bene i meccanismi di un centrocampo ottimamente guidato da Panconi ed è proprio lui a colpire, dopo appena due minuti di gioco, una clamorosa traversa grazie ad una stupenda conclusione dalla distanza. Prende coraggio e ci crede la compagine di Masini che al 6’ imbastisce una bella manovra che si sviluppa sul settore destro del proprio attacco. Una bella palla in verticale libera la corsa dell’ex Sporting Arno Lorenzo Balducci che cogliendo di sorpresa la retroguardia giallo blu, s’incunea in area superando Bruni grazie ad un chirurgico rasoterra diagonale che va a togliere la polvere dall’angolino basso alla destra dell’estremo difensore valdelsano. Pronta è, però, la reazione dei ragazzi guidati dall’ex tecnico del Certaldo Massimo Razzanelli. Sfruttando a dovere le corsie laterali lungo le quali si muovono con velocità e continuità Zylfo a destra e un Riccardo Mandriani a tratti incontenibile sulla sinistra, i giallo blu mettono a dura prova la resistenza della difesa amaranto che seppur ben sorretta da due colonne del calibro di Scardino e Scaccia, è spesso costretta ad usare le maniere forti. Se ne ha un primo esempio al 13’ quando proprio Scaccia è costretto a frenare fallosamente l’incedere del centrattacco valdelsano Valentini concedendo al Castello un calcio piazzato da favorevole posizione. La palla viene, infatti, posizionata centralmente a ridosso del limite dell’area malmantilese e Rigatuso prova a sfruttare l’occasione calciando in maniera velenosa verso Giacomelli un pallone che l’estremo di casa riesce a deviare in tuffo. Adesso è il Castello che guadagna metri sul terreno di gioco anche in virtù dell’ottimo lavoro svolto in mediana dal possente Nguessan e dall’intelligente Reale. Il Malmantile resiste ma soffre in special modo sul fronte destro della propria difesa, dove Donini fatica a contenere le puntate offensive proposte da Mandriani. Nonostante l’evidente divario fisico, invece, se la cava spesso molto bene sul fronte opposto Jack Relli in marcatura sul veloce e potente Zylfo. La svolta del match giunge pochi secondi prima che l’arbitro Cappadonna mandi le squadre negli spogliatoi per l’intervallo di metà gara. In occasione dell’ennesima discesa portata avanti lungo la catena di sinistra, Mandriani entra in rotta di collisione con Donini che nel tentativo di arrestarne la corsa, lo trattiene non troppo vistosamente all’interno dei sedici metri amaranto. L’episodio non sfugge all’occhio attento del direttore di gara che assegna ai valdelsani un rigore non poi così “solare” della cui trasformazione s’incarica Reale. La sua precisa battuta dagli undici metri non lascia scampo a Giacomelli e così, proprio sul gong che decreta la fine dei primi trentacinque minuti di gioco, il Castello acciuffa un meritato pareggio. I ragazzi di Masini sembrano accusare sia il colpo subito, sia un pizzico di stanchezza che inizia a rendere il loro gioco meno incisivo. Sono bravi ad approfittare dell’occasione i giallo blu di Razzanelli che ad inizio ripresa operano il sorpasso. Al 39’ lo scatenato Mandriani fugge via per l’ennesima volta lungo la catena di sinistra e dopo essere entrato in area ed essersi leggermente accentrato, lascia partire una precisa conclusione dalla media distanza sulla quale Giacomelli può solo respingere corto. Il più lesto ad avventarsi sulla sfera è Zylfo che senza pensarci due volte, lascia partire una precisa rasoiata che stavolta non lascia scampo al numero uno amaranto. I malmantilesi vivono adesso un momento di grande difficoltà non riuscendo a riorganizzare la propria fase d’impostazione e sottoponendo così la loro retroguardia alla costante pressione esercitata dai castellani. Al 48’ tocca a Valentini superare sullo slancio Donini, giungere quasi sul fondo e toccare verso il centro un invitante pallone rasoterra sul quale piomba come un falco Reale. Il numero otto giallo blu è bravissimo ad anticipare l’intera difesa di casa ma la sua girata a rete da ottima posizione è stavolta contenuta con efficacia da Giacomelli la cui ribattuta con il corpo risulta stavolta efficace. E’ a questo punto che i padroni di casa, approfittando di un leggero calo di tensione evidenziato dagli ospiti, riescono finalmente a rompere l’assedio e ad andare per ben due volte ad un passo dal pareggio. Al 53’ una bella manovra confezionata da Lari e rifinita da Balducci, mette in condizione Panconi di battere a rete da buona posizione trovando però sulla sua strada un attento Bruni. Tre minuti più tardi, poi, il Malmantile è costretto per la seconda volta a pagar pegno alla malasorte. La bella combinazione fra Panconi e Zingoni si conclude con uno stupenda battuta a girare dal limite dell’area che solo la faccia interna del montante sinistro della porta difesa da Bruni riesce a contenere. Mister Razzanelli decide allora di cambiare ridando linfa vitale al proprio reparto offensivo grazie all’inserimento di Donati. Mai mossa poteva essere più azzeccata di questa, poiché sarà proprio il numero sedici castellano a chiudere definitivamente la pratica. Al 62’, sugli sviluppi di un traversone proveniente dalla sinistra, la palla sfila sul secondo palo, dove Zylfo prova la correzione a rete da posizione piuttosto decentrata; Giacomelli non riesce a metterci una pezza ed il più lesto di tutti a depositare in rete il punto del momentaneo 1-3 è proprio Donati. L’attaccante valdelsano, non solo fa presto a prendere le misure alla retroguardia amaranto ma a tempo ormai scaduto, si rivela anche un autentico uomo d’area quando gira a rete di prima intenzione con buon tempismo il traversone dalla destra proposto da Castaldi. Festeggiano a giusta ragione i ragazzi di mister Razzanelli a fine partita andando a salutare i propri sostenitori sotto la tribuna. Il Castelfiorentino ha mostrato buona varietà di gioco ed estrema concretezza in zona gol. Un elogio va, però, fatto anche alla formazione di Emanuele Masini che nella circostanza ha pagato un prezzo troppo alto alla sfortuna. La vittoria valdelsana è senza dubbio legittima ma ai punti avrebbe meritato senza dubbio qualcosa in più anche la compagine amaranto.
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MALMANTILE | 1 – 4 | CASTELFIORENTINO | |
Giacomelli | 1 | Bruni | |
Donini | 2 | Simoncini | |
Relli | 3 | Abello | |
Targetti | 4 | Rigatuso | |
Scaccia | 5 | Tanzini | |
Scardino | 6 | Castaldi | |
Zingoni | 7 | Zylfo | |
Panconi | 8 | Reale | |
Lari | 9 | Valentini | |
Balducci | 10 | Nguessan | |
Lombardi | 11 | Mandriani | |
Giusti | 12 | Manganiello | |
Marini | 13 | Bellini | |
Morali | 14 | Ismani | |
15 | Regini | ||
16 | Donati | ||
17 | Siarrino | ||
Emanuele Masini | All. | Massimo Razzanelli | |
ARBITRO: Cappadonna di Empoli | |||
RETI: 6’ Balducci, 35’ rigore Reale, 39’ Zylfo, 62’ e 71’ Donati |