Non è sufficiente, alla squadra di Francesco Carota, la bella reazione d’orgoglio culminata, nei minuti di recupero, con il gol su punizione realizzato da Edoardo Taddeucci; utile solo a rendere meno amaro il calice da bere negli spogliatoi al termine dei novanta minuti di gioco. Stenta ancora ad ingranare la marcia giusta il Malmantile che nel tentativo di trovare quella quadratura del cerchio che possa permettere agli amaranto di cancellare lo “zero” dalla casella dei punti, è superato in casa da un pimpante, veloce e pratico Cerbaia. Reduci dalla pesante sconfitta subita sul terreno del San Giusto, i bianco azzurri tornano a vincere e convincere su un terreno di gioco, quello del Comunale di Via De Gasperi, tutt’altro che semplice da espugnare. Mostrano, sin dalle primissime battute di gara, maggior freschezza atletica e buona lucidità in fase d’impostazione i ragazzi di mister Vignoli che sfruttando a dovere la velocità di Bettoni e Fabbri sulle corsie esterne, mettono subito alla frusta la retroguardia amaranto Di contro, fatica a proporre il proprio gioco la compagine padrona di casa che nonostante il buon lavoro svolto in cabina di regia da un fantasioso Lapo Spinelli, non riesce mai a creare seri imbarazzi né alla ben fornita retroguardia azzurra, né all’estremo difensore Rosi. Al culmine di un primo quarto d’ora di gioco che pur lasciando trasparire un certo equilibrio, vede sempre e comunque il Cerbaia tenere alto il baricentro della manovra, è proprio la formazione ospite a sbloccare il risultato sfruttando al meglio una veloce ripartenza che trova sbilanciata ed impreparata la difesa amaranto. Fabbri scappa via lungo l’out di destra e giunto quasi sul fondo, taglia verso il centro un preciso traversone che l’accorrente Bettoni prima raccoglie nel cuore dei sedici metri amaranto per poi tradurlo in rete dalla media distanza insaccando la sfera alle spalle dell’incolpevole Chiarelle. Il vantaggio acquisito dai ragazzi di Vignoli sembra aprir loro la strada verso un facile successo. Il Malmantile fatica a riorganizzarsi e sono sempre gli esterni offensivi del Cerbaia, supportati da Cremonini, a fare la partita. Al 27′ un’altra incursione sulla destra di Fabbri, mette nuovamente i brividi alla difesa amaranto. Stavolta, però, Chiarelle è bravissimo a non farsi sorprendere chiudendo con bravura sul primo palo e sbarrando la porta in faccia alla precisa conclusione a rete proposta dal numero sette bianco azzurro. Al 31′ anche i ragazzi di Carota riescono finalmente a graffiare il taccuino del cronista. E ben si comprende in questa occasione quanto siano importanti, nell’economia del gioco amaranto, le palle inattive. Sugli sviluppi di un calcio piazzato dalla destra molto ben scodellato verso l’area bianco azzurra da Spinelli, la difesa ospite si salva stavolta con un pizzico d’affanno riuscendo solo a respingere corto un pallone che giunge sui piedi del ben appostato Laus. Senza pensarci due volte, il possente centrattacco amaranto indirizza a rete di prima intenzione una velenosa rasoiata dal limite sulla quale, però, hanno la meglio gli ottimi riflessi felini di Rosi che volando in tuffo sulla propria destra, nega ai malmantilesi la gioia del pareggio. Insistono i ragazzi di Carota che, un minuto più tardi, ci riprovano ancora una volta grazie a un “piazzato” (calciato stavolta da sinistra) nuovamente da Spinelli. Stavolta il numero dieci amaranto prova a tagliare direttamente a rete una conclusione che risulta insidiosissima ma sulla quale, ancora una volta, si fa trovar pronto alla respinta un attento e sicuro Rosi. Chi si attende un cambio di rotta, però, è destinato a rimanere deluso. La nave amaranto esaurisce qui la sua potenza di fuoco mentre quella bianco azzurra, continuando a procedere a vele spiegate, torna a centrare il bersaglio al 35′ quando Cremonini, dopo aver recuperato un buon pallone a trequarti campo, dà il via ad una nuova azione offensiva del Cerbaia pescando sulla sinistra il mobilissimo Bettoni. Dopo essersi sganciato lungo la corsia di competenza superando il diretto avversario grazie ad un bel dribbling e dopo essersi ottimamente accentrato aprendosi così un buon varco per battere a rete, l’esterno di Vignoli carica la conclusione per poi sparare verso i pali difesi da Chiarelle un missile “terra-aria” che sorvola di poco la traversa. La fisionomia del match non cambia neppure nella fase iniziale della ripresa durante al quale, il Cerbaia non solo riparte a spron battuto ma va anche vicinissimo al raddoppio per ben due volte nei primi dieci minuti. Prima è Cremonini a seminare il panico nel cuore della retroguardia amaranto sgusciando via in dribbling sul settore di sinistra ma sciupando poi tutto ciò che di buono aveva fatto con una conclusione da posizione quasi impossibile che termina, seppur di poco, oltre la linea di fondo. Poi, a strozzare in gola l’urlo di gioia dei giocatori bianco azzurri, ci pensa un “Super Chiarelle” che respinge in tuffo una violenta bordata dalla distanza proposta da Galati. Nulla però può fare il bravissimo estremo difensore amaranto allo scoccare del 55′ sulla violenta e precisa conclusione dalla distanza effettuata dallo stesso numero nove del Cerbaia. Un autentico proiettile, il suo, che s’insacca imparabilmente sotto la traversa. Provano a scuotersi dal torpore i ragazzi di Francesco Carota che nella fase centrale del secondo tempo, pur non rendendosi mai pericolosi, riuscendo ad alzare il fronte del proprio gioco, tengono maggiormente impegnata una retroguardia ospite che si disimpegna comunque senza troppo affanno. Solo in pieno recupero gli sforzi dei padroni di casa vengono finalmente premiati. E’ Taddeucci a conquistare un calcio piazzato dal limite in posizione centrale che proprio lui s’incarica di calciare. Il suo tentativo di trasformazione, preciso ed insidioso, aggira la barriera ospite non lasciando scampo a Rosi che stavolta, pur gettandosi dalla parte giusta e pur riuscendo a toccare la sfera, non riesce ad impedire che la stessa gonfi la rete bianco azzurra. Nonostante questo inciampo conclusivo, buone indicazioni giungono a mister Vignoli da questo incontro. Il Cerbaia torna a casa con i tre punti in tasca ma sopratutto con la consapevolezza di essere formazione in salute e dotata di un gioco veloce e a tratti spumeggiante. Dovrà, invece, ancora lavorare parecchio sul fronte opposto mister Carota. Solo a sprazzi e negli ultimi minuti del match gli amaranto hanno mostrato qualche scampolo di gioco ed una lodevole capacità di reazione. Ancora troppo poco, però, per provare a spiccare il volo dai bassifondi della classifica.
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MALMANTILE | 1 – 2 | CERBAIA |
Chiarelle | 1 | Rosi |
Manetti Alessio | 2 | Scardi |
Brandani | 3 | Taverni |
Ramalli | 4 | Bandelli |
Manetti Filippo | 5 | Duong |
Anciello | 6 | Castrucci |
Michelucci | 7 | Fabbri |
Imperiale | 8 | Marinai |
Laus | 9 | Galati |
Spinelli | 10 | Cremonini |
Taddeucci | 11 | Bettoni |
12 | Amerighi | |
Fushazi | 13 | Cestelli Federico |
Coccolini | 14 | Del Carria |
Francalanci | 15 | Sorbi |
Manetti Tommaso | 16 | Marranci |
Meoni | 17 | Mungai |
Tozzi | 18 | Pistonami |
19 | Manetti Lorenzo | |
20 | Cestelli Gabriele | |
Francesco Carota | All.: | Roberto Vignoli |
ARBITRO: Bassano di Empoli |
RETI: 15′ Bettoni, 55′ Galati, 92′ Taddeucci |